MONDRAGONE: un turista ha un arresto cardiaco ma si salva grazie a un nostro defibrillatore!

Lungomare di Mondragone (CE).
Improvviso Arresto cardiaco in spiaggia ma grazie al defibrillatore installato al Lido Pino d’Oro, al bagnante viene offerta una seconda possibilità.

Quotidianamente perseguiamo un obiettivo: sensibilizzare alla tematica dell’arresto cardiaco, presentando soluzioni e stimolando l’intervento con manovre RCP e utilizzo del DEFIBRILLATORE, unico dispositivo in grado di intervenire in maniera efficace per salvare una vita umana.

Pochi giorni fa un turista a Capri è stato salvato grazie a un DAE presente a pochi metri e ancora una volta il miracolo si è ripetuto a Mondragone.

Ancora una volta un nostro defibrillatore si è trasformato nell’alleato perfetto del soccorritore!

In mattinata, un uomo, sulla spiaggia libera di Mondragone, ha sentito il suo cuore fermarsi. Attimi concitati tra coloro che affollavano la spiaggia ma, per fortuna, un bagnante è subito intervenuto, iniziando le manovre di rianimazione e chiedendo immediatamente un defibrillatore.

La casualità ha voluto che il vicino lido PINO D’ORO, unico stabilimento nella zona a possedere un defibrillatore, è stato subito allertato. Il titolare, formatosi durante il corso BLSD che abbiamo organizzato in occasione dell’installazione del DAE, si è immediatamente recato mettendo a disposizione il dispositivo.

Sono state necessarie 4 scariche ma il suo cuore è ripartito. L’uomo è stato subito trasportato alla vicina clinica Pineta Grande dove è in via di guarigione.

A breve la nostra azienda si attiverà nel “celebrare” questa vita salvata, regalando al sopravvissuto, un defibrillatore da donare ad una realtà bisognosa grazie al programma Forward Hearts

“In pochi minuti ci siamo attivati. Per fortuna avevo scelto di acquistare un defibrillatore nel 2019 per il mio stabilimento e metterlo a disposizione di tutta la comunità e dei turisti. L’azienda AUEXDE si adoperò nel rendere riconoscibile il mio dispositivo grazie alle segnaletiche fornite e questo è stato determinante, perché siamo subito stati allertati e abbiamo immediatamente portato il DAE alla spiaggia libera che dista solo 100 metri da noi.
Sono orgoglioso di aver scelto di seguire ciò che la mia morale mi suggerisce da sempre.
Le normative impongono la presenza di DAE nelle zone ad alto flusso di persone ma non c’è ancora un’obbligatorietà per gli stabilimenti balneari. Io però ho pensato ai miei clienti, al caldo, al pericolo che il mare nasconde, alle famiglie che scelgono il mio stabilimento perché desiderano trascorrere ore di serenità e io quella serenità voglio assicurarla a tutti”.
Tony Sorvillo, titolare dello stabilimento balneare Il Pino d’Oro di Mondragone.